venerdì 15 novembre 2013

Perché i russi spesso sembrano maleducati?

Bella domanda! Dopo 10 anni passati all’estero ho quasi comminciato a credere che siamo davvero un po’ fuoricampo. Siamo rumorosi, facciamo le battute azzardate, non esitiamo a esprimere il nostro malcontento (e lo facciamo con gusto, to!) e diciamolo, siamo un pelino imprevedibili.
Detto questo, intuisco che per un italiano medio il termine ‘Maleducato’ (con ‘M’ maiuscola, attenzione!) riguarda tre caratteristiche russe:

1) i Russi sono bruschi e diretti
2) i Russi dicono quello che pensano
3) il senso di umorismo russo assomiglia a una grossissima presa in giro (di quel povero italiano medio)


Di seguito cercherò di spiegarvi perché è così e come si fa a viverci pacificamente.
1) Due italiani che parlano tra di loro sono come una sonata di Mozart – bella pulita, melodica, con gli accordi impeccabili e suoni arrotondati, senza troppo dramma e tensioni volgari. Avete presente?
Quando alla convesazione giunge un russo è come se un gatto ciccione saltasse sulla tastiera del pianoforte mentre suonate. Fa un ‘trrrrrrac!’ e tutto contento vi guarda per dire ‘Cosa ne pensi, caro? Hai visto che sono un grande di musica?!’ Ecco, a volte parlare con tanti russi (più di uno) è come cercare di suonare un pianoforte con i gatti sdraiati sulla tastiera, cioè: richiede tanto sforzo, è frustrante e poco producente.
Perché facciamo così? Noi russi pensiamo velocemente. Nella nostra cultura è una virtù assoluta inconsapevolmente incoraggiata da tutto e tutti. Pensa velocemente e dì la tua! (non importa se non hai ancora formulato tutto alla perfezione). Così, gli altri capiranno che sei un bravo ragazzo (o ragazza) e che non sei un ‘macaco senza storia’, un carciofo piatto. Peccato che a un italiano medio in questa nostra prontezza sembriamo di essere il gatto della situazione.

Come potete vivere con questa qualità pacificamente?
Molto semplice. Vale la pena di arrabiarvi con un gatto? Lui, di Mozart non ne sa niente e di cos’è una sonata nemmeno. Gioca su un altro campo. Voleva solo partecipare ) Apprezzate il gesto, la buona volontà di chiacchierare e sorvolate sopra le ‘nuance’.

2) I russi tendono a dire quello che pensano.
Come una praticante di yoga vi posso dire che anche nel buddismo questa qualità è considerata un preggio, si chiama satya. È una altra virtù molto importante, perché per i russi dimostra l’integrità della persona, integrità nel senso di essere completi, nel senso che i tuoi ‘pensare’ e ‘fare’ sono sulla stessa onda, sei sincero con gli altri e non nascondi nessun coltello dietro la schiena.
In russo la persona che pensa una cosa e fa un’altra è paragonata a una scatola con doppio fondo (una cosa brutta, perché tu pensi che è tutto lì, invece la parte più importante è nascosta). E quindi si dice che non si può fidarsi di una persona di quel genere…
È vero anche che il concetto buddista sottolinea l’importanza di non ferire un persona con le parole di verità. Per i russi è di tutto accettabile. Ho sentito tante volte nella mia vita le parole: Chi te lo dirà se non io? E infatti, chi altro? Solo una cinquantina di altri amici-parenti-buone persone.
Come potete ben immaginare, come conseguenza ci troviamo spesso su un terreno conflittuale. Siamo abbituati ai conflitti, a sentire e dire le cose sgradevoli.

Come potete vivere con questa qualità pacificamente?
Un aspetto positivo è che, quello che dite ai russi, loro prendono per la verità, per ‘così com’è’ , e vice versa quando vi promettono una cosa o vi danno la parola, lo intendono davvero. Un altro bonus è che anche voi potete essere più diretti dello standard italiano ) Dite quello che avete sulla lingua e amen )

3) il senso di umorismo
È importantissimo! Prendere in giro tutto e tutti è uno sport nazionale, un modo di sopravvivere dignitosamente in un ambito austero-severo. Perplessi dagli scherzetti fuori posto di vostri amici russi? È normale, il fatto di scherzare per i russi è più importante di essere adeguati, essere dentro i limiti della situazione.

Come potete vivere con questa qualità pacificamente? Bah, non so se questa cosa può darvi consolazione, ma se siete presi in giro dai russi vuol dire che siete considerati amici. Con le persone sconosciute (nell’ambito del lavoro, ad esempio) non si scherza e si mantiene l’aria molto riservata. Vale la stessa regola di prima - siate scherzzati e scherzzate gli altri altretanto ))

Voilà! Spero di esservi stata utile!