giovedì 17 febbraio 2011

Medvedev e Cipollino o la storia dell'amicizia italo-russa

Lo sapete che il 2011 sarà ricordato non solo come l'anno di festeggiamento di 150 anni dell'unità d'Italia, ma anche come l'anno della cultura russa in Italia e cultura italiana in Russia? (a chi devo scrivere la domanda di finanziamento del mio blog che corrisponde miravigliosamente a questo tema? :)




Attualmente ci sono al meno 30 mila italiani che studiano il russo e 45 mila russi che studiano italiano. Il mio modesto obiettivo sarà di allineare questi due numeri :) quoi qu'il arrive!

Dmitri Anatolievich ha detto anche che i Russi si sono italianizzati già parecchio visto che la delegazione russa NON utilizzava le cuffie per ascoltare il discorso di Napoletano (hmmm... io potrei immaginare un paio di altri 'perché' di questa situazione ma ruvinerebbe il patos..) tanto le parole come: versace, gucci, prada, lamborghini, ferrari, martini, chianti, p*ttane e mafia (che ormai fa parte anche del patrimonio russo) sono ben sufficenti per esprimersi (in certi ambienti).
Il visuale pubblicitare di questo scambio culturale lo vedo così:
Studiare insieme!
Sostenersi sull'arena internazionale
Guardare nella stessa direzione
Godere le diversità!

Ma per completare il discorso l'amicizia italo-russa è comminciata molto prima, ancora negli anni rossi, quando un modello di Fiat è diventato il prototipo di жигули (automodile russo) e autore russo Maxim Gorky discriveva nelle sue opere la vita di Napoli. E il vero ambasciatore italiano, lo conoscono tutti i russi, sarebbe un mascotte di 2011 perfetto. E' Cipollino (мальчик-луковица)!!! Signorsì, è proprio lui:



Non avete mai sentito parlare di un ragazzoto-cipolla? Ecco un resumé delle "Avventure di Cipollino" di Gianni Rodari:

"Dopo l’arresto del padre per un fatto “gravissimo”, aver cioè schiacciato i piedi al Principe Limone, Cipollino parte per il mondo ad imparare, a studiare una cosa sola: i bricconi.
Entreremo così in un mondo fantastico fatto di frutta e verdura, con personaggi curiosi come Sor Zucchina, Mastro Uvetta, il Cavalier Pomodoro, i Limonacci, Pirro Porro..
Cipollino in questo mondo troverà simpatici e fedeli amici e anche loschi nemici, scoprendo così il valore della solidarietà e della amicizia.
I racconti di Rodari sono per bambini, ma anche i più grandi posso divertirsi in questo mondo di fantasia!"
Viva l'amicizia italo-russa!






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